Ricca di interventi e comunicazioni importanti, la serata
si è aperta con un aggiornamento da parte dei responsabili del Club sul
progetto da sviluppare a favore dei profughi dall’Ucraina. Gianni Speziale,
coordinatore del comitato, lavora a stretto contatto con Raffaele Rosso,
presidente del RC Lugano, ed è coadiuvato da Cristina e Roberto Torrente. Dagli
incontri organizzati finora è emersa l’opportunità di chiedere alla città quali
sono i bisogni principali. Le direttrici su cui muoversi sono tre: contributi
finanziari, offerta di alloggi e sostegno. Roberto è il capo dell’Unità di
Coordinamento cittadina, ruolo che gli permette di fornire una panoramica della
situazione. La prima ondata di rifugiati è composta per lo più da persone
istruite, che hanno le capacità e le motivazioni per integrarsi con successo nel
nostro Paese. Per questo è urgente organizzare corsi di lingua e soprattutto un
accompagnamento adeguato sotto il profilo dell’inserimento in una realtà molto diversa
da quella di provenienza. Il Rotary potrebbe contribuire a progetti in questo
senso. Per quanto riguarda gli alloggi, il Cantone possiede strutture adeguate.
Parallelamente, è da segnalare la mobilitazione generosa dei privati. La città
assicura la scolarizzazione dei molti minori arrivati.
Jon ha introdotto la parte centrale del convivio
ricordando che l’ammissione di nuovi soci è un momento importante nella vita
del Club. I nostri due nuovi amici hanno qualcosa in comune: sono rotariani di
seconda generazione, nel senso che i rispettivi padri sono soci del RC Lugano.
Arthur Bolliger e Michele Umiker erano presenti e visibilmente felici della
tradizione rotariana di famiglia che si perpetua nel tempo.
I due padrini hanno preso la parola per presentare i
rispettivi candidati.
Il sottoscritto ha tracciato un ritratto di Luana
Galimberti Bolliger. Nata a Roma nel 1973 e cittadina svizzera dalla nascita,
si è trasferita a Lugano con la famiglia nel 1979 e vi ha compiuto gli studi
fino al diploma di Commercio. A 20 anni è entrata nell’azienda di famiglia
(Bolliger & Tanzi), della quale dirige attualmente il settore traslochi (38
collaboratori) presso la sede di Viganello. È sposata con Roberto e ha quattro
figli. Malgrado l’attività intensa che la occupa a volte dodici ore al giorno,
dedica molto tempo alla famiglia. I suoi hobby sono i viaggi, il cinema e la
lettura. In gioventù ha giocato a tennis, partecipando fra l’altro a un
incontro fra la rappresentativa del TC Lido e del Club di Wimbledon sui campi
londinesi. Luana ha una personalità forte, dinamica e socievole. Qualità che,
insieme con la solida tradizione rotariana di famiglia, le garantiscono un viaggio
ricco di soddisfazioni all’interno del nostro Club.
Stefano Frei ha presentato Matteo Umiker. Nato nel 1983, ha
conseguito la maturità liceale e la maturità sociosanitaria. Lavora da
vent’anni nella carrozzeria Automek di Mezzovico, l’azienda creata dal papà
Michele attiva nei settori della riparazione, del restauro d’auto d’epoca e del
soccorso stradale. È vicepresidente della sezione cantonale di Carrosserie
Suisse. È sposato con Romina e ha quattro figli. È soccorritore volontario
presso la Croce Verde di Lugano, capo intervento e responsabile della
formazione presso la regione Sottoceneri del Soccorso Alpino Svizzero, maestro
di sci con brevetti G+S, insegnante dello sport a persone diversamente dotate,
monitore di tiro per la Federazione Cacciatori Ticinese. Grande appassionato
della montagna e della natura, le vive attraverso l’escursionismo, l’alpinismo,
lo sci alpinismo e l’attività venatoria. È stato membro del Rotaract Lugano
Ceresio dal 2001 al 2016, assumendone la presidenza nel 2002. In gioventù ha
praticato l’automobilismo a livello agonistico, passando dal go kart alla
Formula Ford e poi alla Formula Renault 2000.
Luana e Matteo hanno ringraziato il Club dell’invito a
farne parte e hanno posato per le foto di rito insieme con Jon, i padrini e i
papà, a loro volta molto attivi nel ruolo di fotografi.
Dopo cena, Jon ha chiuso la serata con alcune
comunicazioni.
La prima pitch night del progetto Startup ha avuto luogo
il 29 con la partecipazione di tre startup e di numerosi soci, che hanno
assistito alle presentazioni, rivolto domande e compilato i questionari
proposti dai project managers. Ancora una volta i feedback sono stati molto
positivi. Il Club è già arrivato oltre la metà del target di 200 ore di
consulenze che i soci partecipanti mettono a disposizione delle startup
selezionate.
Roberta Riassetto ci ha ricordato che sabato 2 la Kromya
Art Gallery ospiterà il vernissage della mostra dedicata ai sedici giovani
artisti del Ticino e dei Grigioni selezionati dal comitato del progetto al
quale hanno partecipato il due Club di Lugano, il Mendrisiotto e Bellinzona. La
mostra sarà visitabile fino al 23 aprile, poi si trasferirà presso la Sala del
Patriziato del Comune di Bellinzona fino al 5 maggio.
Il 30 marzo il Rotaract Lugano Ceresio ha celebrato
contemporaneamente il 20esimo anniversario dalla fondazione e il cambio
ufficiale della denominazione. Ora si chiama Rotaract Ticino.
È ancora possibile iscriversi alla gita di Bologna (20-22
maggio).
I prossimi appuntamenti:
6 aprile – Prolusione di Roberta Riassetto
13 aprile – Picchetto
20 aprile – Visita al nuovo stabile della Franklin
University insieme con il RC Lugano, seguita da cena al VPL.
27 aprile – Assemblea del preventivo
Marco Strazzi