Come ai bei tempi.
Il convivio dedicato al passaggio dei poteri ha fatto registrare una
partecipazione all’altezza dei momenti migliori del Club, in un’atmosfera
gioiosa e lontana dalle preoccupazioni del passato recente. Un degno saluto al
presidente uscente e un incoraggiamento all’entrante.
Antonello ha
aperto il suo intervento con un ringraziamento a Francesco Beretta Piccoli,
Governatore distrettuale uscente e ospite della serata. La sua gestione è stata
esemplare, gli incontri con i Club ticinesi piacevoli e colloquiali. Passando
in rassegna gli eventi e i risultati del suo anno, Antonello ha rilevato che,
al di là dei problemi, questi dodici mesi hanno riservato soddisfazioni
importanti al Club. Il progetto di Casa Santa Elisabetta si è chiuso con
l’acquisto di parte del mobilio e la rivista mensile del Rotary gli ha dedicato
un articolo. Il momento più significativo è stato l’apertura del cantiere della
Masseria, a sua volta trattato da Rotary Suisse. Antonello ha tenuto a
ringraziare Stefan, Cristina e Stefano per il loro impegno instancabile, e
Ronnie per l’organizzazione dell’evento della posa della prima pietra. Il 14
luglio ci sarà un secondo evento, l’aperi-cena presso la Masseria che fornirà
ai soci l’occasione di osservare dal vivo l’avanzamento dei lavori. Una tappa
fondamentale nella storia del Club è stata la pubblicazione e distribuzione del
libro sui 30 anni del Club, frutto del lavoro certosino di Christoph. Tra gli
altri momenti da ricordare, il varo di un progetto di esposizione itinerante
per gli artisti ticinesi da parte dei Club del Cantone, i contatti frequenti e
fruttuosi con il Rotaract, gli incontri via Zoom che hanno trattato temi
rotariani e non. Un caloroso ringraziamento, infine, va a Fabia e Matteo, che
hanno fornito un sostegno prezioso in segreteria.
Il primo incarico
di Jon come nuovo presidente è stato il conferimento di un meritato Paul Harris
ad Antonello, che ha ringraziato anche a titolo personale per l’aiuto fornito
nei mesi precedenti il passaggio delle consegne. Gli incontri presso il
domicilio di Antonello hanno posto le basi per un’annata di successo e hanno
avuto in Jasenka una padrona di casa gentile e accogliente. Jon ringrazia tutti
i past presidenti, Francesco Wicki, il suo padrino, e Francesco Beretta
Piccoli, che con la sua gestione del Distretto in un momento difficile ha
concretizzato il meglio dei valori rotariani. Sulla Masseria, ha detto che si
tratta di un sogno diventato una magnifica realtà. Il suo progetto, che
illustrerà in dettaglio la prossima settimana, si chiama “Affiancare il Ticino
Startup”. I soci del Club che lo vorranno potranno mettere le loro esperienza e
competenze al servizio dei giovani imprenditori. L’iniziativa si colloca sulla
linea del motto scelto da Shekhar Mehta, presidente 2021-2022 del Rotary
International: “Serve to Change Lives”. Quanto a Jon, il suo motto è “Avanti
con fiducia, Amicizia ed Entusiasmo”. La Fiducia in noi stessi e nei nostri
progetti. L’Amicizia rafforzata dalla ripresa degli incontri in presenza.
L’Entusiasmo generato dalla ritorno a una vita normale. Il viaggio
presidenziale ci porterà a Bologna nel maggio del 2022.
La
serata è terminata con un breve intervento di Francesco Beretta Piccoli, che si
è dichiarato particolarmente felice di trascorrere con il nostro Club la sua
ultima uscita da Governatore. Tra i nostri soci c’è infatti Rocco, suo
predecessore ticinese nella carica e figura decisiva nel percorso che l’ha
portato a ricoprirla. Francesco ha definito eccezionale la propria esperienza
nell’anno appena concluso. Una volta che si trova il coraggio di dire “Sì, lo
faccio”, il seguito è una serie di esperienze indimenticabili e positive anche
in circostanze particolari come quelle che abbiamo vissuto. Bisogna
reinventarsi, gestire la crisi e soprattutto evitare le polarizzazioni. In
questo Antonello è stato bravissimo e Jon, con il suo carattere solare, avrà
certamente successo.