Bollettino nr. 13 del 20.10.2021

vendredi 22 octobre 2021

Marco Strazzi

La sala affollata, l’organizzazione impeccabile, l’equilibrio tra le parti istituzionali e l’intrattenimento, il menu eccellente del VPL, l’atmosfera gioiosa di un evento desiderato a lungo, rimandato più volte e finalmente celebrato: il trentesimo compleanno del Club non poteva essere festeggiato meglio di così.

Il momento dell’aperitivo è stato nobilitato dall’esposizione delle opere che alcuni artisti ticinesi e il nostro consocio Cesare hanno voluto donare affinché il ricavato della vendita fosse destinato a finanziare il progetto di recupero dell’ex Masseria di Cornaredo. Patrizia Cattaneo, gallerista e moglie di Nicola, è stata la promotrice di un’operazione che ha raccolto un vivo successo fra i soci.

Dopo i saluti di rito, Jon ha avviato la serie degli interventi da parte degli ospiti.

La governatrice Ursula Schoepfer, alla sua seconda visita presso il Club in meno di un mese, ha messo in rilievo tre punti: la coesione fra i Club ticinesi, la straordinaria portata del progetto Masseria e la validità dell’iniziativa startup promossa da Jon.

Michele Foletti, Sindaco di Lugano, ha fatto notare che i 30 anni di vita sono un traguardo importante per tutte le associazioni. Una longevità resa possibile dall’entusiasmo del fare che ha percorso tre decenni di storia, attraverso iniziative importanti come quelle a favore della Fondazione Amilcare e dell’OTAF, fino al recupero della Masseria. La sensibilità, la generosità e la modestia sono i denominatori comuni di un impegno che non è mai venuto meno. “Voi incarnate lo spirito solidale della nostra comunità”, ha concluso.

Pier Mario Creazzo, presidente della Fondazione OTAF e rotariano di lunga data, ha ringraziato il nostro Club per il sostegno nella realizzazione della falegnameria della struttura e ha rievocato la genesi del nostro sodalizio, dedicando un pensiero ad Alfonso Von Felten, primo presidente.

Da parte sua, Alfonso ha raccontato i primi passi nel Rotary, dalla proposta del noto imprenditore Bruno Baumgartner all’entusiasmo che ha rapidamente fugato le incertezze iniziali. Il successivo trasferimento a Lugano per lavoro ha propiziato il passaggio dal RC Mendrisiotto al ruolo di primo presidente del Club.

Christoph ha illustrato il suo libro sui 30 anni del Club, realizzato grazie alle centinaia di ore passate consultando l’archivio che conserva presso la sua ditta. Il volume dedica due pagine a ciascuno degli anni rotariani, fornendo una cronistoria completa, ricca di informazioni e curiosità.

Non poteva mancare il momento dedicato al progetto più ambizioso della nostra storia. Fra Martino Dotta ha ripercorso lo sviluppo del Centro Bethlehem, dai primi passi presso il convento di cui era Guardiano alla Casetta Gialla, fino al sogno che sta per avverarsi con la Masseria della Solidarietà. L’architetto Roberto Marcon, autore del progetto, ne ha delineato le caratteristiche tra il restauro conservativo delle facciate e la revisione completa degli interni. Stefano Frei, direttore dei lavori, ha fatto il punto della situazione. La fase più critica, comprendente lo svuotamento e la sottomurazione, è praticamente conclusa. La prossima tappa è l’affinamento delle infrastrutture (canalizzazione, impianti elettrici). L’affiatamento di Stefano e Fra Martino si rivela decisivo nella richiesta degli sconti agli artigiani e delle donazioni: sono già arrivati 400.000 franchi. Stefan, coordinatore del progetto per il Club, ha fatto notare che il totale, tenendo conto di quanto accantonato da noi in precedenza, ammonta a 700.000 franchi. L’obiettivo dei prossimi diciotto mesi è ridurre ulteriormente l’entità del finanziamento proveniente da Banca Stato.

L’intrattenimento è stato assicurato dal pluripremiato mentalista Luca Volpe, che con la sua lettura del pensiero ci ha stupiti nella parte finale della serata.